
N. 240
“QUALCOSA”
un margine che diventa colore
una rosa che sboccia in bocca
distrazioni di nuvole si prendono sguardi di mete lontane di fontane sorprese da nebbie che rendono tutto chiaro
e tocchi palpebre di spine
mentre il colore si scioglie nel risveglio della rosa
rugiada d’autunno parola silente che tutto trasforma.
http://www.tinformanews.com/enrico-mario-lazzarin-un-poeta-autentico/ –
“Che colore ha la poesia?
Ha i colori dell’arcobaleno, è luminosa ed iridescente, ricca di sfumature e colori che rappresentano le sfaccettature dell’anima di ogni poeta, perché poeta è un fingitore (come diceva Pessoa) ma è anche un cantore e un veggente.”