Nella silloge I legami sottili dell’anima si rincorrono le parole del respiro: Anima, appunto, che è Psiche immateriale, e poi aria nell’atto del respirare, la corsa, il pensiero, il cielo. Anche la pelle, più volte citata a racchiudere il corpo desiderante, è leggera silhouette che danza tra i versi.
La raccolta, pubblicata da Loriana Lucciarini con Gli scrittori della porta accanto è del 2019.
Nell’introduzione, la poetessa cita Brian Weiss, Molte vite, un solo amore.
«Mi piace immaginare i rapporti tra le anime come un grande albero con migliaia di foglie. Le foglie che si trovano sul tuo ramoscello ti sono intimamente vicine. Tra di voi potete anche condividere esperienze, cioè esperienze dell’anima. Sul vostro ramoscello ci possono essere tre, quattro o cinque foglie. Una grande affinità e vicinanza vi unisce anche alle foglie del ramo vicino. Con voi esse condividono l’appartenenza a un ramo leggermente più grande. Sono vicine a voi, ma non quanto lo sono le foglie del vostro stesso ramoscello. Analogamente, via via che si considerano le altre parti dell’albero, voi siete imparentati con tutte queste altre foglie o anime, ma non così strettamente come con quelle che vi sono più prossime. Tutte insieme però fate parte di un albero e di un tronco. Potete condividere le esperienze. Vi conoscete reciprocamente. Ma quelle attaccate al vostro ramoscello sono le più vicine. In questa magnifica foresta, vi sono molti altri alberi. Ogni albero è collegato agli altri attraverso il sistema di radici che affondano nel terreno. Così, anche se la foglia di un albero distante sembra forse lontanissima da voi e irraggiungibile, voi siete ciò nonostante connessi a quella foglia. Siete collegati a tutte le foglie.”
Ci si incontra così, scrive Lucciarini, è “un tentativo per arrivare nel cuore di ogni piccola foglia, dentro a ogni anima in essa racchiusa, con il filo sottile che lega ognuno di noi all’altro…”.
Oggi su Poesie Aeree colleghiamo due poesie di tonalità molto diversa, scelte dal libro, al cuore dei lettori. Nella prima c’è una morsa, nella seconda c’è un sogno.
ESTIRPATA VIA
Non è una morsa,
che serra il cuore e toglie l’aria.
Non è un macigno,
che pesa tra cuore e stomaco.
È un dolore diverso, più vero
che si espande
e mi dilania a brandelli.
È un dolore infinito
sentire di essere fatta a pezzi,
dal di dentro.
NEL RESPIRO DELLA NOTTE
Nel respiro della notte
il tuo odore mi accompagna
tra il cielo e i sogni.
OMBRA INDISSOLUBILE
Ombra indissolubile
io con te.
Ogni chilometro da te percorso, io accanto.
Sempre lì, anche il chilometro dopo.
Mano nella mano
attraverso questo viaggio di ricordi,
di ritorni e di patti col passato,
sulla bilancia dei torti e degli errori.
Io, accanto a te,
attraverso questo profondo viaggio di ritorno
nel quale sei sprofondato da solo
ma dal quale siamo tornati insieme.
LORIANA LUCCIARINI
Scrive per bisogno e per passione. Scrive racconti brevi e poesie. I suoi testi sono presenti in antologie poetiche e di narrativa. Con Arpeggio Libero ha pubblicato il romance Il cielo d’Inghilterra e il romanzo breve per ragazzi Una fantastica caccia al tesoro, la favola Si può volare senza ali che supporta Emergency, mentre il racconto breve, Il coraggio di raccontare, fa parte del volume 4 Petali Rossi, frammenti di storie spezzate che sostiene una casa rifugio per donne maltrattate. Con Le Mezzelane editore ha all’attivo due romance: Una felicità leggera leggera e Ritrovarsi, più un volume legato all’astrologia dal titolo Racconti di stelle al bar Zodiak, scritto con Maria Sabina Coluccia. Il connubio artistico con Maria Sabina Coluccia ha prodotto anche l’antologia a sfondo benefico L’amore tantrico è un piatto vegano, ma in crociera no!, di cui entrambe le autrici sono sono anche ideatrici e curatrici. Nel 2019, per Villaggio Maori ha pubblicato Doppio Carico, storie di operaie, un volume che indaga la condizione delle donne metalmeccaniche all’interno delle fabbriche italiane, approfondendo i temi legati ai diritti, alla parità e al lavoro. Per la casa editrice La Strada per Babilonia è in uscita il volume fantasy, scritto assieme a Sabrina Cau, dal titolo Ghimely e lo specchio d’altrove. Un altro suo romanzo mainstream, scritto con Laura Bassutti, una storia ambientata nel mondo degli homeless dal titolo Un lungo ritorno, sarà pubblicato da Le Mezzelane casa editrice. Blogger, impegnata in collaborazioni sinergiche con realtà associative e territoriali, scrive e collabora per vari web magazine, tra i quali: “Gli scrittori della porta accanto”, “Protagonista donna”, “Cultura e Letteratura al femminile”.
Fa parte delle autrici di Una casa tutta per lei, pubblicato da Golem Edizioni, a cura di Valeria Bianchi Mian ed Emma Fenu.