LIBRO, POESIE, ARCANI MAGGIORI
44 poesie, un percorso alchemico dal nero al rosso
22 carte disegnate da Valeria Bianchi Mian
UNA SILLOGE CURATA E CUCITA CON VERSI
Grazie Miraggi Edizioni. Grazie a Giordano Berti, storico dell’arte e dell’esoterismo per la profonda e intensa prefazione. Grazie a Maura Banfo per la mitologica fotografia che mi ritrae in versione Maddalena cogitante in copertina, immersa in riflessioni tra Vita e Morte, ovvero Amor. Grazie al Tempo che mi ha accolta e allo Spazio in cui ho raccolto i miei versi, tessendo trame. Grazie anche al teschio donato alla Scienza da un uomo che non avrebbe mai immaginato di finire sopra un libro cent’anni dopo la sua dipartita.
Il demone mi è simpatico, io miagolo in dialogo con il Daimon, un Diavolo verde mela e verde salvia a infra-verde, verde fosforo e miele – ricordi il verdognolo della primavera.
Ti presento il demone demonetizzato, Libero Dioniso irrequieto. Sono una donna ricca di spirito, una donna in natura, una ruba anime che va a gusto, testo, tasto – sicura di concepire una figlia, la mia scrittura.
“Ecco arrivata e pronta una nuova esperienza/progetto, crediamo nella possibilità di trovare nuove strade e ponti di comunicazione.
VIT(AMOR)TE di e con Valeria Bianchi Mian è l’idea della natura viva: è una bozza di verde, lo spunto generativo, il germoglio rigoglioso o la foglia secca, il respiro della terra sopra la quale camminiamo, natura che matura nella nostra psiche. La storia del diventar se stessi comincia dal Matto incompiuto, un germe, il seme ritrovato; lo sviluppo per concludere con il ricominciar da capo.”
#MiraggiDaLeggere
#psychopoetry
Ho il senso dei ragni
per la tela.